Gianni, un affezionato lettore del blog, mi ha inviato un email chiedendomi spiegazioni riguardanti un recente file sospetto in esecuzione sul suo sistema. Il processo fa riferimento a GoogleCrashHandler.exe, e Gianni dice anche che il file lo ha insospettito perché compare nel Task Manager anche quando nessun programma Google è in esecuzione. Il primo pensiero potrebbe essere quello che si tratti di un virus o spyware.
Voglio tranquillizzare subito Gianni, il processo GoogleChrashHandler.exe è un file legittimo, e quindi possiamo subito escludere un infezione. Questo processo, cosi come Google Update.exe, si occupa dell’aggiornamento di un software Google installato sul sistema, e quindi potrebbe avviarsi anche quando il programma vero e proprio non è in esecuzione.
Se ci si vuole sbarazzare di questo processo, non serve a nulla chiuderlo dal Task Manager, perché lo ritroveremmo di nuovo al prossimo riavvio. L’unico modo è quello di rimuovere definitivamente Google Update dal sistema.
Per farlo è necessario innanzitutto chiudere il processo dal Task Manager, e successivamente rimuovere la chiave che avvia il processo dal Registro di sistema.
Aprite l’editor del Registro (Win+R e digitare regedit seguito da invio), poi navigate fino alla sottochiave: HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run\
Nel pannello di destra individuate la chiave Google Update e cancellatela (clic destro sul valore, Elimina).
A questo punto è necessario riavviare il sistema per completare la modifica.
Gianni spero che la mia risposta sia stata soddisfacente, se hai altre domande o dubbi, non esitare.
Lo vorrei eliminare anche perchè finchè non lo chiudo nel task manager la mattina appena acceso il pc è lentissimo.
Ma io quella voce nel registro non ce l’ho .
Se non vedi la voce nel registro, vuol dire che tutti i programmi Google che usi sono già aggiornati. Infatti il processo appare solo quando vengono monitorati o installati nuovi update, in pratica è come il processo di aggiornamento di Windows, non è sempre in esecuzione, ma solo quando il sistema rivela nuovi aggiornamenti,
mi domando cosa abbia di leggitimo un processo la cui disinstallazione non è proprio alla portata di tutti. ringrazio ovviamente per l’articolo molto utile