Molto probabilmente, pensate di avere una vasta schiera di fedeli follow che trovano interessanti o divertenti i tweet che postate, e per questo motivo scelgono di aggiungervi come amici, nella speranza che voi ricambiate.
Purtroppo non è cosi, e nella maggioranza dei casi non si tratta di persone reali, ma di bot completamente automatizzati che si fingono utenti Twitter, e servono ad imprese senza scrupoli in cerca di fama che inondano la vostra homepage di spam, e nei casi più pericolosi, si insidiano fin dentro la vostra casella di posta tramite DM chiedendovi di ripubblicare un link, o peggio ancora di visitare un sito dove inevitabilmente vi verranno fregati i dati di accesso.
Ecco perché è buona abitudine non contraccambiare le richieste di follow, e scegliere di seguir solo i profili che conosciamo in qualche maniera, o almeno controllare quali sono le abitudini dell’utente.
TwitBlock oltre che essere un filtro anti-spam per Twitter, offre anche uno strumento per sottoporre ad analisi un determinato profilo, e cosi decidere se è il caso di includerlo nella lista di utenti che seguiamo.
TwitBlock può essere usato in due maniere. La prima Bot or Not?, è quella che come ho detto poco prima, permette di analizzare un determinato profilo inserendo il nome, mentre la seconda, Fan or Spam?, ci permette di analizzare tutti i follow che abbiamo aggiunto in passato.
Per l’analisi di un utente, non occorre l’autenticazione, che invece serve per analizzare l’intero nostro profilo.
Dopo qualche minuto, nei risultati vedremo tutti i follow che hanno totalizzato un punteggio maggiore di 20. Il punteggio determina la probabilità che si tratti di un bot, più è alto, è più è sicuro che si tratti di una macchina e non di una persona reale.
Accanto ad ogni risultato sono presenti i link per approfondire l’analisi, e visualizzare i risultati in modo più dettagliato, oppure per bloccare automaticamente un profilo o escluderlo dalle successive analisi.
Dato che il servizio è ancora in fase alpha, è molto importante controllare i profili prima di bloccarli, anche se nei casi di punteggi che superano i 1000 punti, si può uccidere il bot senza pietà.
TwitBlock è un utile strumento, ed è essenziale per fare un po’ di pulizia nel nostro account Twitter, e cosi evitare di riempire il flusso sulla nostra bacheca di immondizia, che magari ci fa sfuggire le cose importanti.