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Creative Commons per Facebook: indicare una licenza per i contenuti inseriti nel nostro profilo.

creative commons per Facebook Creative Commons ha lanciato un applicazione per Facebook, che permette di proteggere tutti i contenuti caricati all’interno della rete (foto, video, testo e aggiornamenti di stato) con una qualsiasi delle attuali licenze Creative Commons.

Durante il processo di installazione ci verranno fatte diverse domande e in base alle risposte ci verrà assegnata la licenza che meglio si adatta alle nostre esigenze. Al termine dell’installazione si potrà aggiungere un nuovo widget nel profilo, in modo da indicare agli altri utenti che il contenuto presente nel profilo è protetto da una specifica licenza CC, contenente anche un link che conduce a maggiori informazioni su come, e se è possibile utilizzare i contenuti altrove.

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Per ora l’applicazione ha una piccola lacuna, in quanto una volta impostata la licenza d’uso, tutti i contenuti verranno inclusi nei diritti della stessa, in questo modo se si opta per un tipo di licenza che vieta la distribuzione e la condivisione, qualsiasi cosa che noi scriviamo, o carichiamo su Facebook sarà soggetta al limite.

Resta comunque una buona applicazione per chi usa Facebook come vetrina per i propri lavori. (via)

Link: Commons License Application.

6 commenti su “Creative Commons per Facebook: indicare una licenza per i contenuti inseriti nel nostro profilo.”

  1. Ottimo articolo (come sempre) Peppe.

    Mi vengono due dubbi però:
    il primo è che la licenza creative commons possa andare in contrasto con le condizioni accettate al momento della sottoscrizione della licenza d’uso (e tutte le amenità che si accettano durante l’iscrizione) di Facebook.

    L’altra cosa è che comunque la licenza creative commons non vada molto bene per l’account personale: se penso alle mie foto personali mi piacerebbe più un classico copyright rispetto alla creative commons. Più che altro penso ad una licenza che mi dà la possibilità di dire “è permessa la visione soltanto alle persone da me indicata (gli amici) ed è vietata in tutti i casi la riproduzione di tali conenuti” non pensi?

    Di fatto questa cosa può essere fatta (in quanto alla limitata visibilità) dalle opzioni della privacy ma una licenza che lo affermi è sempre meglio.

    Che tu sappia l’attuale licenza di FB afferma già ciò? Ho saputo per altro che chi ha cancellato il proprio account nel “momento di follia” di FB, quando il contratto prevedeva che i diritti fossero pienamente disponibili a facebook è rimasto con quel tipo di contratto e quindi anche dopo la disattivazione, i dati rimasti nell’account disattivato rimangono sotto quel regime. Me lo confermi?

  2. Ciao Enrico.

    I tuoi dubbi sono più che legittimi, anch’io quando ho appreso la notizia ne ho avuti, poi ci ho riflettuto meglio e ho tratto le mie conclusioni.

    La licenza CC non va in contrasto con le politiche di Facebook, e questo perché in pratica anche se un utente accetta di rilasciare i propri contenuti a Facebook, non è detto che gli stessi possano essere esportati dalla rete sociale da chiunque.

    Faccio un esempio, se io inserisco in FB le mie foto digitali, usando la licenza CC, posso determinare se queste possono essere vendute da terzi, usate in un progetto Open Source o commerciale, oppure impongo che queste non possano essere del tutto utilizzate per nessun fine, ne commerciale ne privato.

    Allo stesso modo si può ad esempio consentirne l’utilizzo, solo se chi lo fa cita l’autore delle opere.
    In pratica devi pensare a questa applicazione, più come un modo per proteggere le tue opere, e magari poter bloccare qualcuno che usa i tuoi contenuti.
    E chiaro che comunque gli utenti possono copiare lo stesso una tua immagine o un testo, ma cosi come la pirateria dei contenuti multimediali, se scoperti potranno essere sanzionati.
    Senza la licenza CC, non solo FB, ma anche gli utenti possono usare i contenuti presenti nel sito come più gli fa comodo.
    Tutto questo si applica più a un profilo pubblico, in quanto come dici tu, volendo chiunque può impostare i contenuti in modo che questi siano visibili solo a determinate persone, anche se ciò non toglie che le tue foto private, rimangano tali, e quindi che tu voglia impedire a un tuo parente o amico di utilizzarle come gli pare e piace.

    Per quanto riguarda il discorso dell’account cancellato nel momento di dittatura, posso dirti che le nuove norme sono retro-attive, ma solo se l’utente le accetta, quindi se la rimozione dell’account è stata fatta PRIMA dell’antrata in vigore delle nuove norme, l’account verrà trattato con le norme precedenti.

    Enrico ti saluto con affetto, e spero di poter portare a termine al più presto quell’argomento in sospeso, anzi mi scuso con te se non ti ho fatto avere più notizie.

    Ciao ciao.

  3. Grazie della riposta. In effetti credo tu abbia ragione. Anzi: corro subito ad applicare la licenza alla fan page di erriko.it 😛
    Riguardo l’argomento in sospeso non ti preoccupare. Anzi avevo timore non ti piacesse la versione attuale. Se così fosse non esitare a darmi indicazioni. Come diceva quel comico? “tu midici quello che devo ffare e io lo ffaccio!” 😀
    No davvero sono a completa disposizione.
    A presto!

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