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JkDefrag diventa MyDefrag, ma resta sempre uno dei migliori strumenti per deframmentare il disco.

logo JkDefrag, uno dei più popolari programmi per la deframmentazione dei dischi rigidi, nel suo ultimo aggiornamento, oltre ad essere stato migliorato, ha anche cambiato nome.

MyDefrag 4,0, questo il nuovo nome del programma, aggiunge alcune opzioni utili, che consentono ad esempio di eseguire il programma all’avvio, e successivamente avviare automaticamente un analisi con conseguente deframmentazione, se necessaria, di tutti i dischi collegati al sistema.

Gli utenti che utilizzavano JkDefrag, sanno le ottime qualità di questo programma, che permette anche di eseguire script, e dispone di opzioni da riga di comando.

MyDefrag

Per chi invece non conosce  il programma, è sufficiente sapere che MyDefrag è in grado di aumentare notevolmente la velocità e reattività del sistema. Ciò è dovuto ad un allocazione intelligente dei file, disposti in zone, e facendo in modo che i file più utilizzati siano spostati nei settori prossimi all’inizio del disco. Ad esempio i file che vengono usati più spesso, saranno spostati in settori vicini tra loro, operazione che si traduce in un minor spostamento della testina che legge i dati, e di conseguenza un sistema più reattivo, assicurando allo stesso tempo una maggior durata dei dischi.

Inoltre MyDefrag è in grado di lavorare con drive USB, e dispone anche di una modalità screensaver, che attiva la deframmentazione nei momenti di inattività del sistema.

MyDefrag è disponibile per Windows XP, Windows Vista, Windows Server 2003 e 2008.

Alternativa: Auslogics Disk Defrag.

11 commenti su “JkDefrag diventa MyDefrag, ma resta sempre uno dei migliori strumenti per deframmentare il disco.”

  1. Il programma è davvero buono e io lo uso con soddisfazione da anni… è ancora possibile scaricare una versione che funzioni a riga di comando in shell di dos?

  2. NBweb, il programma ha solo cambiato nome, quindi resta tutto come prima e se ti piace usare la riga di comando, o compilare script per gestire come più ti piace le operazioni, puoi ancora farlo.

    1. Paco io lo uso da tempo immemore, e ne ho provati molti altri, ma poi sono sempre ritornato ad usarlo. E’ il più rapido in assoluto, proprio oggi ho deframmentato i dischi del mio PC, anche per provare la nuova versione, e per deframmentare 1 Terabyte al 29% circa di file frammentati, ci sono voluti poco più di 50 minuti. Con il tool integrato in Windows Vista, sarebbero serviti solo per fare l’analisi, per non parlare poi dell’operazione vera e propria, che non solo è estenuante, ma anche del tutto inutile.

      1. Io l’ho provato oggi ma non capisco come mai, dopo uno SLOW OPTIMIZE, l’analisi del disco con Auslogic me lo da deframmentato al 46%.
        Qualche ipotesi?

    1. Paco anche se spartano, ha tutto quello che serve, infondo serve solo che analizzi e deframmenti, e la scelta di non dotarlo di troppe funzioni, è servita per mantenere leggero e veloce il programma.

      Inoltre nei log puoi sapere tutti i dettagli delle operazioni eseguite.

  3. Okkey, mi domandavo solo se esiste ancora la versione che non richiede installazione, con il solo file eseguibile jkdefragcmd.exe e mi sembra di no…

    1. Le precedenti versioni sono tutte pubblicate sul sito ufficiale, quindi se preferisci una vecchia relase, oppure quelle ancora chiamate JkDefrag, puoi sempre scaricarle. Inoltre è disponibile anche la versione Portable di JkDefrag(quella con GUI), e sono sicuro che anche questo MyDefrag presto lo sarà.

  4. mikios questo succede perché i due programmi usano parametri differenti per l’analisi, e anche per lo spostamento dei file. E’ controproducente usare due programmi differenti, quindi o usi Auslogic o MyDefrag, e nemmeno il tool di Windows è esente.

    In pratica MyDefrag sposta i file in una certa maniera, mentre Auslogic lo fa differentemente, e quindi l’analisi ti dice che hai il disco incasinato.

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