Per alcune applicazioni gli sviluppatori impongono l’aggiornamento alla versione successiva, obbligando gli utenti al passaggio, pena l’impossibilità di utilizzare il programma. I motivi per cui questo avvenga soni tanti, iniziando dalle vulnerabilità contenute nelle relase obsolete dei programmi, fino all’incompatibilità con le nuove caratteristiche.
Anche se è stato rilasciato da un anno circa, solo ora la Microsoft ha iniziato a forzare gli utenti di Windows Live Messenger ad aggiornare alla più recente versione Windows Live Messenger 2009, e questo molto probabilmente anche in previsione del prossimo arrivo di Windows Live Messenger 2010.
Posso garantire che anche se l’ultimo WLM è molto più funzionale, ci sono ancora moltissimi utenti che utilizzano le vecchie versioni 8.1 o 8.5 e non hanno alcun intenzione di aggiornare il loro client IM preferito.
Tuttavia ciò sarà obbligatorio, visto che se non si passerà a WLM 2009 non sarà più possibile eseguire il login, a meno che…
La soluzione per gli utenti che non vogliono aggiornare si chiama WLM "no update" patch, un piccolo tool che può bloccare l’aggiornamento forzato di Messenger.
La patch funziona solo con WLM v8.5.1302.1018 ( l’ultima prima di WLM 2009) e v8.1.0178.00 e non fa altro che ingannare il controllo cambiando le informazioni sulla versione installata.
WLM “no update” patch include anche un uninstaller che consente di disinstallare WLM dal sistema operativo. Supporta tutte le versioni, anche se è necessario solo per WLM 2009 (qualora abbiate aggiornato e volete tornare indietro) visto che le versioni precedenti possono essere normalmente rimosse mediante il Pannello di controllo.
Download: WLM “no update” patch