Già si conoscono i percorsi di aggiornamento da Windows Vista, a Windows 7, ma la Microsoft ha capito che forse non ci aveva confuso tanto le idee, e perciò a pensato di pubblicare una tabella che incasina ancor più le cose, ed è anche sbagliata, vista che una versione di Windows Vista non esiste (Vista Starter 64-bit).
Come sappiamo, l’aggiornamento da Windows XP e Windows Vista Starter(quello a 32-bit, perché la versione a 64-bit non esiste), non sarà possibile, o meglio, lo sarà, ma dovremo effettuare un installazione pulita, cioè eliminando tutto quello che c’è nel computer.
Le cose si complicano per le atre versioni di Windows Vista, perché l’aggiornamento senza perdere programmi e file, sarà possibile solo se si passa da una specifica versione, alla controparte in Windows 7.
Riassumendo quello mostrato nella tabella (dove le casella verdi indicano la possibilità di aggiornare, mentre le blu un installazione da zero), ecco i percorsi possibili:
- Da: Windows Vista Home Basic A: Windows 7 Home Premium / Ultimate.
- Da: Windows Vista Home Premium A: Windows 7 Home Premium / Ultimate.
- Da: Windows Vista Business A: Windows 7 Professional / Ultimate.
- Da: Windows Vista Ultimate A: Windows 7 Ultimate.
Purtroppo questa è la conseguenza di creare troppe versioni diverse dello stesso prodotto, e anche chi ha creato la tabella non ci ha capito un gran che, dato che come abbiamo visto, Windows Vista Starter non solo non esiste a 64-bit, ma non esiste nemmeno nella versione 32-bit, in Europa, Stati Uniti, Giappone e Australia, perché il sistema era dedicato esclusivamente alle nazioni in via di sviluppo.
Un buon esempio è quello della Apple con il suo Mac OS X Snow Leopard. Nessun percorso di aggiornamento, e una sola versione del sistema per tutti.
Molto più semplice!!!