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Facebook: da social netwotk numero uno al mondo a covo di ladri e truffatori.

Facebook Spazzatura Che Facebook fosse diventato un covo di pirati è ormai risaputo, ma mai come in questi ultimi giorni ho visto intensificarsi cosi tanto le attività maligne.

Non so, forse sarà solo la mia rete ad essere particolarmente soggetta ad attacchi, ma per me basta mettere piede in Facebook per trovare tracce di spam, phishing e quant’altro in quantità esagerate.

Ecco di seguito uno dei tanti, tra l’altro pure riciclato, una volta nel messaggio inviato a milioni di indirizzi di posta c’era solo MSN, e ora hanno aggiunto Facebook.

Facebook Spam

Tuttavia, stando a quanto riportato dai laboratori di Panda Software e da Computerworld, sembra che non sia una situazione che riguarda solo la mia cerchia di contatti.

Le due autorevoli fonti parlano di un massiccio attacco phishing che si sta consumando in queste ore. La tecnica è sempre la stessa, ma stavolta oltre alla posta elettronica pare che sia stata utilizzata anche una tecnica SEO che ha posizionato risultati di pagine Facebook contraffatte anche nei motori di ricerca.

A parte ciò, si sta diffondendo anche un altra truffa che fa leva sul desiderio da parte degli utenti di intrufolarsi nei dati privati di un proprio contatto.

E’ in circolazione un sito web che promette di rivelare i dati di login di un account Facebook alla modica cifra di 100 dollari da inviare tramite Western Union (uno dei metodi di pagamento sicuramente da evitare in ogni caso). Ovviamente si tratta di una truffa, e dopo aver pagato i 100 dollari si corre anche il rischio di mettere in pericolo il proprio account.

Facebook hack

Urge trovare una soluzione per arginare questo problema. Se continua cosi, accedere a Facebook sarà pericoloso come girare in una favelas a notte fonda (non sono mai stato in una favelas, e magari non è nemmeno tanto pericolosa). Personalmente, ormai le mie puntate sul social network più famoso del mondo sono molto rare e fugaci, ma se continua cosi sarò costretto a chiude l’account definitivamente.

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