ImgBurn è uno dei migliori software per la masterizzazione freeware attualmente in circolazione, che non ha niente di meno dei suoi antagonisti più blasonati e costosi.
La nuova versione 2.5 (changeLog)migliora ulteriormente il programma, che ora permette anche di gestire la struttura del disco che andremo a masterizzare, aggiungendo file e cartelle direttamente dall’interfaccia del programma.
ImgBurn supporta anche l’Unicode, e questo ci consente di usare caratteri speciali come le lettere accentate, ed è in grado di creare supporti di avvio dell’intero disco rigido o di una partizione.
Cosi come le precedenti versioni, anche quest’ultima è in grado di masterizzare file in formato immagine bin, cue, di, dvd, gi, img, iso, mds e nrg su cd, dvd, hd dvd (sempre se non lo avete gettato gettato) e dischi Blu-Ray, e inoltre si possono masterizzare anche i file audio loseless, cioè senza perdità di qualità.
Gira su tutte le versioni di Windows, e con Wine è possibile installarlo anche anche su Linux con architettura x86.
Inoltre grazie ad un piccolo hack, è possibile usarlo anche in versione portable, quindi senza installarlo, oppure direttamente da drive USB.
La modifica è semplice, basta scaricare il file di installazione, e scompattarlo usando un gestore di archivi compressi come Universal Extractor o PeaZip. Una volta che abbiamo la cartella dell’archivio estratto, dobbiamo cancellare la directory $ PLUGINSDIR, e creare un nuovo file da nominare ImgBurn.ini (rispettate le maiuscole). Aprite il file appena creato con il blocco note, e al suo interno digitate "PortableMode = 1" (compresi gli apici).
Salvate il file, e avviate il programma con un doppio clic sul file ImgBurn.exe.
ImgBurn 2.5 è disponibile anche in lingua italiana, ma per impostarla è necessario scaricare il file di traduzione dal sito, e copiarlo nella directory di installazione (C:\Program Files\ImgBurn\Languages).
Per un alternativa altrettanto valida, provate InfraRecorder, anch’esso disponibile in versione portable.