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Spostare il cursore del mouse “quasi” con il pensiero.

HeadMouse 2 è un software molto interessante e insolito, e un utilità potrebbero trovarla gli utenti che non vogliono usare le mani per il controllo del mouse.

816 Il software è compatibile con la maggior parte delle versioni di Windows. L’unico requisito è una webcam. Una volta installato, si avvierà la fase di calibrazione, molto importante in questa fase accertarsi che i risultati siano il più accurati possibile. Per calibrare l’applicazione è necessario spostare la testa fino a quando non viene centrato il volto.

Demo di controllo del mouse

Finita la fase di calibrazione, sarà possibile utilizzare la testa per spostare il cursore del mouse. Per utilizzare i pulsanti del mouse, si dovrà chiudere l’occhio destro o sinistro a seconda del pulsante, oppure utilizzare il movimento delle labbra.

Fare clic da chiudere gli occhiFare clic sul pulsante con l'apertura della boccaAutoclick con l'orologio

Non so quanto possa essere utile, ma personalmente fin quando non inventeranno qualcosa che mi consente di spostare il cursore col pensiero, mi rassegnerò ad usare le mani.

 

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5 commenti su “Spostare il cursore del mouse “quasi” con il pensiero.”

  1. «[…]un utilità[sic] potrebbero trovarla gli utenti che non vogliono usare le mani per il controllo del mouse.»

    Direi anche e soprattutto gli utenti che NON POSSONO usare le mani. Si potrebbero scrivere cose un attimo più interessanti documentandosi un minimo sulle cose di cui si riporta (tipo leggendo le prime righe della pagina linkata all’inizio dell’articolo).

  2. Siceramente penso che gli utenti che NON POSSONO usare le mani, utilizzino strumenti un tantino più specifici e creati appositamente per loro, in quanto un software del genere, almeno fino ad ora, non consente di utilizzare il PC al 100%, ma solo di spostare il cursore, per utenti diversamente abili, esistono dei congegni Hardware molto più sofisticati che consentono di utilizzare il PC in tutte le sue funzioni ad esempio con comandi vocali. HeadMouse è un progetto che se ben sviluppato può prestarsi anche ad un utilizzo avanzato del sistema, ma per il momento io non mi sento di consigliarlo a chi necessita di funzionalità particolari, come fai presente tu nel commento.

  3. Sì, infatti si vede anche che è un progetto di ricerca universitario, ma non credo votato al sollazzo degli utenti “pigri” (oddio con sti spagnoli non si sa mai XD) E mi sembrava uno spreco concentrarsi solo sull’aspetto “ludico”, o di curiosità, della faccenda, tacendo risvolti (anche magari solo in linea teorica) relativamente più interessanti e utili (qua dipende dai gusti).

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