Ieri abbiamo visto gli argomenti più ricercati sul motore di ricerca Bing in questo 2009, ed oggi arrivano puntualmente le liste Zeitgeist Google 2009.
A differenza di Bing che è in attività solo da giugno, i dati sugli argomenti che più hanno interessato gli utenti di Google, forniscono una visuale più ampia su tutto il corso dell’anno e soprattutto più mirata, visto che le liste sono stillate anche per singolo paese.
Dai dati sui termini più cercati in assoluto e quelli in crescente popolarità, sembra chiaro che gli italiani in questo 2009 siano stati particolarmente attratti dai social network.
Google Zeitgeist 2009: Italia
I termini di crescente popolarità
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Le parole più cercate in assoluto
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Le news più popolari del 2009
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I "come fare" più popolari del 2009
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Le leggi più cercate del 2009
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I film più cercati del 2009
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A differenza degli Stati Uniti dove Twitter è il social più in voga (occupando il primo posto in ben tre delle 7 liste), in Italia il termine non compare in nessuna delle liste, mentre Facebook occupa le prime posizioni di entrambe.
Google Zeitgeist 2009: United States
Google.com – Fastest Rising
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Google.com – Fastest Falling
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Google News – Fastest Rising
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Google Image Search – Fastest Rising
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Google Book Search – Fastest Rising
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Google Mobile Search – Fastest Rising
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Google Maps – Fastest Rising
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Le liste soddisfano anche altre curiosità, come ad esempio i film, le leggi e i “come fare” più cercati ma solo nella localizzazione italiana di Google, mentre per quella Statunitense sono suddivise per tipologia di ricerca, ovvero News, Image Search, Book Search, Mobile e Maps.
Se siete interessati ai dati di tutti i paesi, le celebrità, le news o altri argomenti più cercati su Google nel 2009, raggiungete le Google Zeitgeist.
Strano che tra i termini più ricercati in Italia non ci sia anche “l’influenza suina”…
eppure se n’è parlato e se ne parla ancora parecchio!!!
Si anch’io me lo sono chiesto e anche la presenza di Cristina del Basso e Alessandra Amoroso ma non di Michael Jackson mi è parsa strana. Comunque credo che molte ricerche siano falsate da alcuni fattori che vanno ricercati oltre l’interesse per un termine.
Ad esempio, credo che le numerose ricerche per Facebook cosi come Libero, Alice mail e Yahoo, possano essere attribuite ad utenti che non usano i segnalibri o i preferiti e quindi ogni volta che devono accedere a Facebook o alla casella di posta, rifanno la ricerca in Google. Può essere assurdo, ma mi capita ogni giorno di vedere utenti che usano il PC da 10 anni, ma ancora non hanno capito che si possono salvare i siti nei preferiti.
Infatti Hotmail manca, e indovina perché? Questo categoria di utenti usa Messenger in simbiosi con il sistema operativo, e li c’è il collegamento bene in vista, per cui arrivano nella casella di posta tramite quello.
Faccio fatica a credere che la gente entri ancora in un motore di ricerca per cercare Facebook o YouTube, non avrebbe nessun senso. Le query sono altre, ad esempio video di mario, o canzone di vasco, ma non penso che cerchino inserendo il termine youtube per trovare il video di questo o quello.
Che dici, è giusta la mia interpretazione?
Devo dire che è un’ottima analisi… ma cmq questo può aver falsato in parte il risultato, resta lo stesso alquanto strano che nemmeno nelle ultime posizioni ci siano termini come “michael jackson” e “influenza A”… Beh mistero della fede!
Ahahahahahahahahahah…