Non possiamo certo lamentarci, la Microsoft non è mai stata generosa tanto quanto nell’ultimo anno, ma ora, se siete rimasti soddisfatti di Windows 7, è arrivato il momento di pagare.
Gli utenti che hanno installato Windows 7 RC, rilasciato dall’azienda di Redmond gratuitamente quasi 10 mesi fa, tra due settimane, il 1° marzo esattamente, cominceranno ad essere avvisati che è arrivato il momento di decidere cosa fare.
Inizialmente il sistema si riavvierà ogni 2 ore, dopodiché a partire dal 1° giugno, l’utente non potrà più effettuare il login. Durante questo periodo l’utente ha tutto il tempo di eseguire un backup dei dati, e scegliere di rimpiazzare il sistema con una copia legalmente acquistata, oppure utilizzare altro.
Nel caso si voglia installare la versione definitiva di Windows 7, non siete costretti ad acquistarlo subito, visto che la Microsoft vi permette di installare il sistema e utilizzarlo in prova per 30 giorni, periodo che può essere allungato di altri 90 con una semplice procedura, tra l’altro conosciuta e consentita dalla Microsoft stessa.
Purtroppo la Microsoft nei percorsi di upgrade non ha incluso Windows 7 RC, per cui non è possibile installare Windows 7 senza formattare il sistema, e quindi siete costretti a ripetere da zero la procedura perdendo tutti i programmi installati.
Lo stesso discorso si applica anche al sistema operativo Windows Server 2008 R2.
Ecco il link per scaricare una versione di Windows 7 Enterprise valida per 90 giorni.